Contronto fra i candidati Sindaco

Diretta dell’incontro

In un clima abbastanza mite, sia dal punto di vista meteo che dal punto di vista degli umori (solo qualche rumoreggiamento da parte dei soliti facinorosi ha interrotto il candidato Giorgio Salvo) ieri si è svolto il confronto pubblico fra i candidati per la poltrona del primo cittadino di San Giuliano Milanese. La presenza in piazza è stata superiore alle nostre più rosee aspettative: gli esperti hanno contato circa 300 persone e altrettante hanno seguito l’evento dalla diretta online. Tutto sommato la nostra iniziativa ha raccolto interesse: si è occupato della nostra iniziativa anche “Il Cittadino di Lodi” e questa mattina abbiamo raccolto alcuni commenti che ci sono sembrati particolarmente significativi:

Dopo una breve presentazione dei profili social dei quattro candidati la serata è entrata nel vivo con le domande che seguono:

  1. Se non doveste diventare Sindaco di San Giuliano, di quale città vorreste esserlo? e perché?
  2. Qual è stato l’evento dal 1900 ad oggi più significativo per la vostra vita?
  3. Ci dite uno o due nomi di personaggi politici di riferimento per il vostro impegno?
  4. Qual è il punto del vostro programma al quale tenete maggiormente?
  5. San Giuliano ha una lunga storia di accoglienza; negli anni ’60 ha saputo accogliere l’immigrazione dal sud, ora l’immigrazione arriva da tutto il mondo: come pensate di affrontare il tema della multiculturalità?
  6. A chi intitolereste una via o una piazza della nostra città alla prima occasione possibile?
  7. Qual è oggi il bisogno prioritario della città al quale occorre dare risposta?
  8. Ci potete dire almeno un obiettivo dell’Agenda 2030 sul quale vorreste impegnare l’Amministrazione e spiegarci brevemente come e con quali strumenti? (ricordiamo che Agenda 2030 è un programma d’azione per lo sviluppo sostenibile sottoscritto dai Governi dei Paesi membri dell’Onu)
  9. Qual è l’evento culturale che vorreste portare a San Giuliano?
  10. Il tema della mobilità sostenibile non può essere disgiunto dal tema dello spazio pubblico che quasi interamente è dedicato a strade e parcheggi e che impedisce così ai soggetti più vulnerabili di poter vivere la città in sicurezza e autonomia (pensiamo alle fasce giovani e giovanissime della popolazione cui viene impedito di raggiungere la scuola a piedi o in bicicletta; o alle persone con ridotta mobilità che non possono muoversi in città se non accompagnate). Come pensate di abbassare il numero di auto in circolazione per costruire un nuovo modello di mobilità quotidiana?
  11. Uno dei beni pubblici che dovrebbe ritornare in carico alla città con la chiusura della vicenda Genia è l’Ariston; pensate di utilizzare questa struttura per rilanciare un progetto culturale a San Giuliano oppure proporrete altre strade?
  12. Caccia, legalizzazione della cannabis, eutanasia e giustizia: come votereste a questi referendum?
  13. Parliamo di sicurezza, non solo quella delle strade, ma anche quella del lavoro e dell’ambiente: quali sono le vostre idee per i prossimi 5 anni?
  14. Che proposte farete per portare la “casa della comunità” a San Giuliano? (la C.d.C è un servizio previsto dalla Regione come nuovo presidio territoriale della Salute)
  15. Avete 30’’ per fare una domanda ai vostri avversari e può essere diversa per ciascuno di loro

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