Stacco per San Giuliano

Quella che segue è una dichiarazione.

Una dichiarazione che fa Stacco alla città di San Giuliano Milanese in fondo una… dichiarazione d’amore.

Quella che segue è una dichiarazione. 

Una dichiarazione che fa Stacco alla città di San Giuliano Milanese in fondo una… dichiarazione d’amore.

In questo mese di ottobre 2020, a poco meno di un anno dalle elezioni politiche della nostra città, con questa dichiarazione vogliamo sottolineare tutta la nostra attenzione e il nostro amore  per San Giuliano, così perfettamente a metà strada tra la noia della provincia e la paranoia della città.

Una premessa: non abbiamo la benché minima intenzione di candidarci alle prossime elezioni amministrative sangiulianesi. 

Temiamo invece che di qui a breve partirà il solito noioso valzer, purtroppo basato sempre  solo sui nomi piuttosto che sulle idee; promesse elettorali che nascono a due mesi dalle elezioni e muoiono il giorno dopo – e ne abbiamo già parlato nell’articolo “C’è vita (politica) a San Giuliano Milanese?”.

Crediamo che la politica non possa ridursi a concentrare tutte le proprie energie solo su quello che è un nome spendibile, conosciuto e che possa attrarre consensi. Pensiamo che le logiche dell’apparenza abbiano fin troppo stravolto un esercizio democratico, nel quale dovrebbe emergere la proposta e non solo un nome, un progetto politico e non quello elettorale. 

Ecco i motivi per cui questa dichiarazione è quanto di più vicino a una dichiarazione d’amore: perché è per amore della nostra città che noi di Stacco – a partire da oggi – inizieremo a scrivere, pensare, colorare la San Giuliano del 2021-2026. Metteremo a frutto pensieri e idee che andranno oltre la nostra redazione, che andranno oltre le logiche di questo o quel partito, oltre ogni tipo di strumentalizzazione, qualora questa provenisse da destra o da sinistra. 

Non per questo crediamo che sinistra e destra siano uguali, ma siamo convinti che  San Giuliano meriti qualcosa di più di piattaforme elettorali basate su questa o quella convenienza.

Siamo convinti che San Giuliano, soprattutto in questi periodi di difficoltà che tutti noi stiamo vivendo, meriti soluzioni e idee nuove e originali, sulle quali ogni possibile futuro candidato sindaco possa confrontarsi e discutere. Perché sappiamo anche che, oggi forse più che mai, come esiste la distinzione tra sinistra e destra, esiste anche la distinzione tra buona e cattiva politica.

Sogniamo una politica che sappia guidare la città con l’attenzione del buon padre di famiglia, ma che, al contempo, sia capace di farci sognare, che lavori per preservare quello di buono che abbiamo e che sia anche in grado di valorizzare e reinventare il nostro futuro.

Qualcuno di noi è nato qui, qualcun’altro ci si è trovato, qualcuno si è trasferito, ma continua a collaborare con la redazione in nome di un progetto che ci lega a questo territorio disgregato, rarefatto, ma anche ricco di umanità come lo sono le periferie delle grandi città.

Siamo pronti non solo a farci portavoce e megafono dei disagi (esercizio facile e abusato), ma soprattutto a essere vetrina e laboratorio di idee e soluzioni per e con i nostri concittadini. 

Un saluto a tutti

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