{"id":3364,"date":"2022-03-08T08:30:00","date_gmt":"2022-03-08T07:30:00","guid":{"rendered":"https:\/\/stacco.eu\/?p=3364"},"modified":"2022-03-15T23:40:27","modified_gmt":"2022-03-15T22:40:27","slug":"a-fianco-delle-donne-afghane","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/stacco.eu\/a-fianco-delle-donne-afghane\/","title":{"rendered":"A fianco delle donne Afghane"},"content":{"rendered":"\n

Il 3 marzo, Nico Piro, giornalista della Rai a lungo inviato in Afghanistan e profondo conoscitore del Paese, ricordava con un tweet che le ragazze afghane attendono ancora di poter ritornare a scuola. “Non dimentichiamo le ragazze afghane escluse dalle scuole superiori. Il 22 marzo, dopo la festa del Now Ruz, ricominciano le scuole. Si riapriranno anche per la classi femminili<\/strong>?”<\/p>\n\n\n\n

Sempre il 3 marzo, con un comunicato il Cisda <\/a> ci ha informato che dall’Afghanistan arrivano notizie sempre pi\u00f9 allarmanti: i talebani vogliono impedire l’istruzione per le bambine, e le attiviste e gli attivisti di RAWA e Hambastagi sono in pericolo. (qui al post su Facebook<\/a>)<\/p>\n\n\n\n

Tutto questo per\u00f2, travolto dall’invasione russa in Ucraina, non fa pi\u00f9 parte dell’attualit\u00e0. Abbiamo ricordato su queste pagine alcune settimane fa, il progetto Aquilone<\/a> dell’associazione Liberi Pensieri<\/a> che aveva come intento anche quello di permettere a bambine e bambini afghani ospitati dalle famiglie italiane di frequentare la scuola, in continuit\u00e0 con l’operato degli orfanotrofi che li ospitavano in Afghanistan, nei quali il valore dell’istruzione era una consapevolezza. Ho un ricordo molto vivo della voglia di studiare delle bambine\/ragazzine ospiti a San Giuliano, che oggi sono giovani donne e che vivono l’orrore di un regime che considera la donna come essere inferiore. Per loro, che hanno intravisto la possibilit\u00e0 di una vita diversa in un contesto democratico, ma sopratutto per tutte quelle bambine\/ragazze che si vedono impedire o meglio proibire di andare a scuola, di istruirsi, per tutte loro dobbiamo fare quanto possibile per cambiare la situazione, cominciando proprio con il non abbassare l’attenzione su quanto succede nel Paese. <\/p>\n\n\n\n

Per oggi pomeriggio alle ore 14.30 presso il Teatro Binario 7 – via Turati 8 – Monza, organizzato dai coordinamenti donne di SPI-CGIL Monza e Brianza, FNP-CISL Monza e Brianza Lecco, UILP-UIL Monza e Brianza, CGIL Monza e Brianza, CISL Monza e Brianza Lecco, UIL Monza e Brianza si svolger\u00e0 \"\ud83c\udde6\ud83c\uddeb\" A FIANCO DELLE DONNE AFGHANE<\/p>\n\n\n\n

Il programma prevede: <\/p>\n\n\n\n