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Siamo nelle settimane del Festival dello sviluppo sostenibile 2022<\/a>, <\/em>che dal 4 al 20 ottobre presenta progetti ed eventi<\/a> che intendono promuovere una convivenza civile basata sul rispetto umano, animale e ambientale. Anche noi dell\u2019associazione Toponomastica femminile<\/em> vogliamo fare la nostra parte, proseguendo nell\u2019azione di diffusione della conoscenza di donne, spesso rese invisibili, che hanno agito per il bene comune. Lo strumento utilizzato \u00e8 Calendaria<\/em>, un progetto che nell\u2019edizione del 2023 ha allargato lo sguardo al mondo, valorizzando le donne che hanno vinto il Premio Nobel per la Scienza, la Letteratura, la Pace, l\u2019Economia, apportando importanti contributi al sapere, spesso molto pi\u00f9 rilevanti di quelli a cui \u00e8 stata data maggiore visibilit\u00e0.<\/p>\n\n\n\n Il nostro progetto \u00e8 quindi costituito da questo video<\/strong>, in cui sono interpretate, raccontandosi in prima persona, donne che hanno contribuito alla salvaguardia dell\u2019ambiente, che hanno proposto un\u2019economia sostenibile oppure agito per la pace. Lo scopo \u00e8 diffondere la conoscenza dell\u2019opera di queste donne in tutte le scuole di ogni ordine e grado, presso associazioni ed enti locali, in ci\u00f2 perseguendo anche l\u2019Obiettivo Parit\u00e0 di genere. In tal modo si intende aumentare la consapevolezza, soprattutto delle nuove generazioni, sull\u2019Agenda 2030 e sull\u2019apporto che vi hanno dato le donne.<\/a><\/p>\n\n\n\n Le figure femminili prese in considerazione come esemplari sono: Berta Pipina e Esther Duflo per la lotta alla povert\u00e0; Francoise D\u2019Eaubonne per citt\u00e0 sostenibili; Bukura Dumbrava e Eleanor Ostrom per un\u2019economia sostenibile; Marguerite Massar per le energie pulite, Wangari Maathai per la sostenibilit\u00e0 ambientale; Jane Addams e Nadine Gordimer, che hanno agito per la pace.<\/p>\n\n\n\n Buona visione!<\/p>\n\n\n\n